PROGETTO DIECI
Didattica Innovativa, Efficiente e Coordinata per l’Ingegneria
La Scuola di Ingegneria ritiene strategico fornire una didattica di livello sempre più elevato, che si avvalga di modalità, strumenti e infrastrutture innovativi e adeguati. Il Progetto DIECI, finanziato dall’Ateneo nell’ambito dei progetti di miglioramento della didattica del 2019, è stato strutturato in modo da
- Tener conto delle specificità delle diverse aree dell’Ingegneria, promuovendo però approcci interdisciplinari,
- Favorire il coordinamento e la condivisione delle varie iniziative, rendendole patrimonio di Scuola,
- Essere finalizzato all’efficienza dell’intero percorso formativo,
- Ridurre il gap tra impostazione universitaria e contesti lavorativi e produttivi.
Il Progetto DIECI, realizzato in coordinamento tra i Dipartimenti DEI, DICEA, DII e DTG, ha elaborato azioni didattiche innovative multi-livello e coordinate, proponendo
- Lo sviluppo di strumenti didattici innovativi (MOOC, utilizzo di piattaforme software dedicate),
- La progettazione di percorsi di formazione e di erogazione didattica di nuova concezione
- L’acquisizione di dotazioni infrastrutturali in grado di supportare gli approcci didattici innovativi e rendere più efficaci quelli convenzionali.
La Scuola di Ingegneria è coinvolta in una articolata serie di progetti finalizzati all’innovazione nella didattica, come il Progetto Taliercio.2020, il Progetto Ingegneria.POT, il Progetto RAIDMAP. Questa situazione mette la Scuola di Ingegneria in una condizione di sviluppo di strumenti e metodologie di avanguardia, e suggerisce di massimizzare azioni di coordinamento e sinergia, anche per individuare nuove frontiere di innovazione della didattica.
Gli obiettivi specifici di DIECI si possono così individuare:
- Realizzazione e validazione di strumenti didattici innovativi, dedicati sia studenti dei primi anni (ad esempio MOOC a supporto/integrazione delle materie di base), sia a studenti magistrali (piattaforme software dedicate alla simulazione di contesti lavorativi)
- Progettazione di percorsi di formazione e di erogazione didattica di nuova concezione, quali ad esempio azioni didattiche “sul campo” in vari contesti manifatturieri e produttivi o attività seminariali su tematiche trasversali e interdisciplinari
- Acquisizione di dotazioni infrastrutturali finalizzate ad incrementare la qualità della didattica (miglioramento della connettività delle aule, sistemi audiovisivi)
- Effettuazione di 3 incontri di confronto di esperienze tra i docenti coinvolti nelle varie attività